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        8 months ago

        Capisco l’argomentazione, ma il contesto è troppo differente e diventa pericoloso pensarla così. Allora vale tutto, finché ognuno pensa che dall’altra parte ci sia un nemico.

        Non è una difesa al governo della DPKR, la mia, ma per quanto si possa criticare il governo di uno stato non mi sembra ragionevole condonare condotte criminali a tappeto da parte di un civile di un paese estero.

        Già sarebbe diverso se fosse un cittadino locale o se fosse stata un’azione mirata a singoli individui. Ma l’intera rete internet governativa? Siamo seri?

        Andrebbe bene distruggere la rete idrica degli Emirati Arabi perché sono una monarchia (anche molto più spietata del DPKR di sicuro)? O far saltare le telecomunicazioni in tutta la Russia perché Putin è stato eletto con una farsa (ed è un leader terribile)?

        Non scherziamo dai.

        • @Kir no, non scherziamo affatto. La NK è uno stato canaglia che sferra cyberattacchi a istituzioni e aziende di tutti i paesi occidentali

          > Andrebbe bene distruggere la rete idrica degli Emirati Arabi perché sono…?

          Perché no? 😅

          > (anche molto più spietata del DPKR di sicuro)

          Non è più spietata della NK

          > O far saltare le telecomunicazioni in tutta la Russia perché Putin…

          Sì, ma solo se sei pronto a pagarne le conseguenze…

          • Kir@feddit.it
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            8 months ago

            Agree to disagree.

            Stai praticamente dicendo che chiunque dovrebbe sentirsi autorizzato a fare qualsiasi danno ad altri popoli sulla base del giudizio personale sul governo di quel popolo.

            A me sembra estremamente arrogante

            • @Kir distinguere il governo dal popolo è un approccio sostanzialmente corretto, ma nel caso della Corea del Nord siamo in presenza di un governo che sfrutta tutti i cittadini per l’autoperpetuazione, basa la propria strategia sul cyberattacco indiscriminato verso le nostre istituzioni, i nostri ospedali, le nostre aziende e i nostri conti correnti.

              L’attivismo hacker contro la Corea del Nord è, oltre che comprensibile, arrogantemente virtuoso e intrinsecamente etico

              • Kir@feddit.it
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                8 months ago

                Questa è un’opinione, francamente molto discutibile, ed è appunto il problema che evidenziavo.

                È lo stesso principio che usa Israele per giustificare quello che sta facendo sul popolo palestinese.

                • @Kir no, scusami ma non c’entra nulla. Non c’entra con la questione di Gaza (il problema della reazione israeliana è che è sproporzionata, distruttiva, cruenta e indiscriminata), né c’entra nulla con l’iniziativa del privato cittadino, che se non sbaglio, costituiva il fulcro della tua obiezione iniziale.

                  • Kir@feddit.it
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                    8 months ago

                    Non ho detto che la situazione è la stessa, ci mancherebbe, ho detto che il principio legittimante sottostante è lo stesso.

                    Se diciamo che quando riteniamo che un governo di un altro stato sia inadatto, siamo legittimati a compiere atti di violenza diretta o indiretta contro il suo popolo, poi questo è quello che succede. A me sembra gravissimo e arrogante. La classica “esportazione della democrazia” all’americana che è un neocolonialismo schifoso ed ipocrita (non mi è sfuggito il tuo termine “stato canaglia”, che richiama bene il fondamento ideologico sottostante).

                    Poi ho capito che per te non è così, ma pace.