Open source: la PA non è costretta ad avere una licenza Microsoft Office (e sì, è meglio ricordarlo…)

Sono molte le direttive (italiane ed europee), le linee guida e le normative che richiedono alla Pubblica Amministrazione di adottare software libero, a cominciare dal CAD. Molte PA, però, sono convinte che sia obbligatorio avere una licenza Microsoft Office

@informatica

Di @FlaviaMarzano su #AgendaDigitale

https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/open-source-perche-la-pa-non-e-costretta-ad-avere-una-licenza-microsoft-office/

  • crypt0_ss@mastodon.social
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    1 year ago

    @saknom @informapirata @informatica @FlaviaMarzano il totale monopolio di Microsoft come di IBM e come tante altre (almaviva, sistemi informativi, etc.), sono i soldi che fanno girare internamente tra gli stakeholder. Non è il funzionario di sede o della direzione centrale che può decidere cosa la PA deve adottare. E questo su larga scala. Poi si parla dell’integrazione e soluzione all-in-one che l’open source fatica (giustamente) ad erogare (ma superabile).